venerdì 24 settembre 2010

Brutti ceffi nella storia Triumph

Foto beccata nei cartelloni che illustravano la storia della Triumph....correva l'anno 2004...

Triumph Live! Le moto del ventennio.

La parte forse più interessante del raduno sicuramente è stata quella dedicata alla stria della Triumph marchiata Hinkley, dove abbiamo potuto ammirare le più belle moto prodotte dalla casa inglese nel recente passato.
Insomma, le moto di cui vado pazzo e che piano piano riuscirò ad avere.....CERCASI DAYTONA SUPER III!


















Rumors new Triumph Speed Triple 2011

Non ho la foto ufficiale, ma ho parlato con chi l'ha vista, in versione definitiva.

Alcuni dati certi: sarà 1050, avrà il motore della ST GT riveduto e corretto: elettronica, cammes etc.
I cerchi sono quelli che abbiamo visto ad Hinkley.
La linea sarà simile a quella attuale, con il cambiamento più marcato nei fanali: OVALI, SVASATI VERSO L'ESTERNO.
Avrà dei copriradiatori raccordati al serbatoio simil-kawa, speriamo bene.
Sempre 2 marmitte alte ma più piccole e compatte.
Telaio nuovo di costruzione simile alla 675 ma che ricorderà nelle linee quello attuale.
Verrà presentata a Colonia e sarà disponibile nelle Conce dai primi di Ottobre per essere provata.

Questo è quanto, guardatevi la shoppata, qualche spunto giusto c'è là dentro. Sopratutto nei cover dei radiatori e nel telaio.




giovedì 23 settembre 2010

Racing Triumph Bikes @ Triumph Live!

Ecco alcune delle belle moto "racing" dagli anni '80 ai giorni nostri.
Devo dire che questa era una parte del radino molto interessante.



mercoledì 22 settembre 2010

Triumph Live! Missione Compiuta


Ci siamo riusciti.
Italia-Hinkley e ritorno. Tutti presenti, nessun caduto. Solo una partenza che peggio non poteva andare........lasciate che vi spieghi.

Tutto inizia mercoledì 15: accompagno Emma al primo giorno di scuola tutto bardato da grand-raid ( povera bimba, già bollata come figlia di un pazzoide...) la moto non riparte, poca batteria...vabbè il viaggio è lungo ho tutto il tempo di ricaricarla, una spinta e via.
Invece appena entrato in autostrada la moto inizia a scoppiettare, balbetta, và a un cilindro.........arrivo a malapena al primo autogrill. MOTO MORTA dopo pochi kilometri...le tento tutta ma lei niente: zero batteria.
Inizia il calvario tra sms e telefonate ad avvertire tutti: Houston, abbiamo un problema!!
Rintraccio il Baster che mi viene a prendere con l'Electra, torno a casa prendo la macchina ed il carrello e riesco a portare la Thruxton all'officina....niente, si è rotta la bobina e non c'è il ricambio disponibile.
dopo un primo avvilimento ed il pensiero di mollare tutto e rimanermene a casa prevale la voglia di continuare il viaggio, grazie anche al conforto ed alla disponibilità di tutti gli amici:
Vittorio è venuto a Livorno per aspettarmi e portarmi con sè, mentre Marco MiTTico mi offre la sua ST.
OK ANDIAMO!  In sella dietro al Vitto fino a Santhià e poi in sella alla MITICA Sprint ST di MiTTico.

Gli altri ormai si erano avviati all'albergo a Ginevra, dove noi arriviamo prima di sera sotto una leggera pioggia, degna fine di una giornata incredibile.
L'incontro di tutti i compagni di viaggio mi fà passare il rammarico per la mia moto e l'allegria inizia a possedermi. Allegria che non mi lascerà più per tutta la durata del viaggio.

Giovedì mattina, dopo la "fiammata" che ci ha donato il proprietario dell'albergo (sempre grati per il meraviglioso bagno e la biancheria di prim'ordine!)
ci incontriamo con Big Mike ed indirizziamo le ruote verso la Francia...peccato che la statale sia bagnata dalla sera prima perchè ci potevamo divertire su quelle curve..decidiamo di buttarci in autostrada perchè sembra che inizi a piovere, invece il meteo rimarrà stupendo fino a sera.

Nel primo pomeriggio, durante una delle soste-benza, mi casca l'occhio sulla gomma posteriore....piena di riccioli!! Guardo meglio: SONO SULLE TELE!!!!! Maremma maiala, ci tocca uscire a Troyes (si dice truà, beceri!) ed inizia la caccia al gommaio: droit, gauche..dans le centre...insomma dopo un pò di caccia al tesoro troviamo la conce Triumph che mi cambia la posteriore al volo e noi abbiamo l'opportunità di conoscere un'MC di pazzi scatenati che corrono nelle gare d'epoca....esordiscono offrendo la birra a tutti per la testata di Zidane a Materazzi.....

Gomma ok, pronti per la partenza: arriviamo a St.Quentin verso le otto belli stanchi, e la piacevole sorpresa è che l'alberghino prenotato dal Deddy è veramente carino. Andiamo a cena e ci spolveriamo un bel filettino al pepe verde.


Venerdì la mattina inizia nei migliori dei modi: lasciamo St.Quentin scortati dalla polizia municipale che blocca il traffico al nostro passaggio....SPETTACOLO!!!!
Anche l'autostrada non è noiosa: il tempo scorre via ammirando i bellissimi paesaggi che a  perdita d'occhio mi si parano davanti, densi di odori che non dimenticherò facilmente.

La giornata fila liscia ed in un batter d'occhio arriviamo a Calais....siamo tutti eccitati ed emozionati: la meta si stà avvicinando ed adesso la cosa si fà tangibile. 

Sbrigate le pratiche doganali ci imbarchiamo, e dopo un bel sandwich di GOMMA iniziamo a vedere le Bianche Scogliere di Dover.....ED IL CUORE INIZIA A BATTERE FORTE.


Ed in un'attimo siamo pronti a sbarcare sulla perfida albione ( Spiff docet ).
Ci accoglie un clima sin troppo mite...solo che qua van tutti contromano!!!!! 
Breve incontro con il gruppo ufficiale di Triumph Italia e partiamo adattandoci al volo allo stile di guida lefty.
Ci dirigiamo verso l'ACE CAFE' prossima tappa del viaggio, passando vicino a Brands Hatch e vedendo un sacco di prototipi da pista e piccole Mini trasformate per le gare di cross...insomma anche in Inghilterra la passione per i motori è forte. Peccato che in autostrada siano dimenticati di mettere distributori..menomale che a Potter's Bar ne troviamo uno...Thomas e Barbara erano veramente a secco!

Spersi nell'assurdo traffico di Londra finalmente intravediamo la meta, anche se la magia del luogo è contaminata da grandi magazzini ed Ikea....ma a noi poco importa...via con le foto di rito.

Decidiamo di cenare all'Ace dato che non abbiamo idea di quanto tempo occorrerà per arrivare all'albergo do stasera, il Badgers Mount di Elmtorphe.
Dopo un doppio hamburger con TUTTO ci dirigiamo verso Hinkley.......che brutto ricordo la lenta digestione della cena dentro il casco integrale...brividi!!!!!!
Usciamo dall'autostrada e ci avviciniamo alla meta finale lungo una statale, al buoi, sotto la pioggia......insomma quando vediamo le luci delle auto che ci vengono incontro un'attimo di perplessità su che lato stare l'abbiamo avuta tutti!
Menomale che arrivati all'Hotel abbiamo trovato le tette della Sharon in bella vista ad accoglierci...non potevamo avere un'accoglienza migliore.
Divisione delle camere, un paio di pinte di birra e subito a nanna, che l'indomani dobbiamo conquistare Mallory Park.

Sabato...ci siamo! Arriviamo nei pressi del circuito e non si vede un'anima.....ma abbiamo sbagliato giorno??? Ma basta girare l'angolo che una fila assurda di moto, auto, gente a piedi s dirige verso l'autodromo, che si trova nel bel mezzo di un parco con tanto di piccolo quartiere residenziale praticamente DENTRO il confine esterno...pazzesco.

Un bel pò di Triumph sono già parcheggiate...e veniamo subito accolti da un paio di SUPER III praticamente uscite dalla conce...son già barsotto. FOTO DI RITO 

e via a fare il Factory Tour.....bello e molto interessante, peccato non sono riuscito a rubare niente, ho mancato un pistone della Tiger per un pelo!!!


Dopo tutto ciò ci addentriamo nella parte degli stand....e qui sinceramente ci saremmo aspettati un pò di più. Tutto molto bello ed interessante, ma troppo freddo....quasi senz'anima, sembrava un'opera incompiuta. Nienche a che vedere con il clima che viviamo al Triumph Day...per questo noi siamo avanti cent'anni!
Belle le Triumph da gara dei vari decenni, bella la mostra delle Triumph di Hinkley più importanti, dove una ST faceva bella mostra di sè tra un Daytona T955 ed un SUPER III.
Visti tutti gli stand ( bike - show penoso ) e dopo aver donato un pò di pounds allo shop per la tshirt commemorativa, inizia a piovere proprio durante il rpimo concerto, al che noi decidiamo di tornare in albergo e poi di andare al pub per cena, dove rimarremo fino a tardi a bere birra ed a progettare nuove avventure ( CASAITALIA GOES TO FAAKERSEE ).

Domenica....è il giorno dei saluti! io, Vitto, Plumber e Striple andiamo verso Hinkley dove consegneremo le moto per rientrare via Ryanair.....Sandroz, Blackmamba, Spiff, Naty, LeoSpeed e See in rotta verso Parigi dal Deddy, Giuseppe in giro per l'Inghilterra prima di rientrare in Italia. Addirittura veniamo salutati da una famiglia di cigni all'ingresso della fabbrica

Di noi posso dire che è tutto filato liscio: abbiamo conosciuto Chiara che è rientrata con noi a Londra, poi noi abbiamo girellato nella City come quattro perfetti turisti: Covent Garden, Piccadilly, Regents St, London Bridge...il classico tour. 

Alla fine, biutatti fuori dall'ultimo pub ci dirigiamo mesti verso Stansted, e dopo una bella dormita sul pavimento del checkin della Ryanair alla fine ci dividiamo per prendere ognuno il suo volo, che abbiamo passato ripensando ai meravigliosi momenti passati assieme.

Piano piano arrivano gli sms di tutti quanti: gli ultimi sono Spiff e Naty, che se la sono presa molto calma, come è giusto che sia.
Sandroz e Mamba hanno fatto tappa dal Deddy a Paris e da Marco a Torino.......l'ospitalità Motard non ha paragoni.

Che dire: le ragazze sono state stupende, noi ci siamo mossi manco fosse la millesima volta che andiamo a giro assieme, le moto non hanno avuto problemi (quasi )...nessun litigio, nessun battibecco...un clima idilliaco...è anche scoppiato un nuovo amore ( vero Sandroz??).
Tutto è bene quel che finisce bene. Ora sono in piena crisi post-raduno...depressione mistica davanti al pc ripensando continuamente a quello che ho visto e che abbiamo fatto.
Grazie a tutti...ma adesso iniziamo a contare i giorni per il prossimo giro: perchè questo non è una meta ma un'inizio: l'inizio di una nuova stagione motociclistica...quella turistica.